L’Irlanda pensa ad una nuova partenza del Tour de France in futuro, preferibilmente nel 2026-2027. Per l’isola di smeraldo sarebbe la seconda volta dopo la sfortunata esperienza nel 1998, un’edizione che vide lo scoppio del caso Festina, togliendo così alle due nazioni coinvolte la possibilità di godere i frutti del proprio investimento, come fu invece nel 2014 in occasione della Grande Partenza del Giro d’Italia. Un grande successo a livello locale e internazionale che spinge ora i governi della Repubblica d’Irlanda e dell’Irlanda del Nord a mandare il loro interesse congiunto ad ASO per organizzare una nuova partenza dai loro territori.
“Accogliere la più grande corsa ciclistica al mondo sarebbe una entusiasmante opportunità per la nostra isola”, ha spiegato Catherine Martin, ministro dello sport della repubblica irlandese, mentre il ministro dell’economia dell’Irlanda del Nord Gordon Lyons ha sottolineato come sarebbe “una fantastica opportunità per il paese di mostrarsi a livello mondiale” perché “eventi come questo non solo apportano grandi benefici economici, ma danno anche una splendida occasione di mostrare tutto il meglio del paese”.
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